Copertina
|
Nervi
|
Piatto
|
Occhietto
|
Prima di copertina
|
Taglio
|
Quarta di copertina
|
Unghiatura
|
Dorso
|
Carte di guardia
|
Sovraccoperta
|
Colophon
|
Fascetta
|
Aletta
|
Frontespizio
|
Ex libris
|
|
Risguardo
|
Copertina
Normalmente i fogli sono tenuti insieme dalla copertina rigida o
morbida, solitamente illustrata. Nei libri antichi sono stati usati diversi materiali:
carta, cuoio, pergamena, tela. Alcune di queste sono decorate con impressioni a
secco oppure dorature. Nel libro moderno la copertina può essere un cartoncino,di
vario spessore piegato lungo il dorso, che abbraccia il blocco delle pagine. Inizialmente
la funzione della copertina era quella di proteggere il contenuto e permetterne
la consultazione, poi, specialmente nel secolo XIX la funzione diventa estetica
e promozionale.
Piatto
E’ uno dei due cartoni che costituiscono la copertina.
Prima di copertina (piatto superiore)
E’ la faccia anteriore della copertina di un libro. Attualmente,
di solito, presenta elementi grafici accompagnati dal titolo e l’autore.
Quarta di copertina (piatto inferiore)
E’ la faccia posteriore della copertina. Attualmente
contiene note sull'opera e sull'autore, il codice ISBN e il prezzo del libro.
Dorso (costa o costola)
E’ quella parte della copertina che copre
e protegge le pieghe dei fascicoli. Quando il libro posto di taglio è la parte
visibile. E’ consuetudine riportare sul dorso il titolo, l’autore e l’editore
del libro.
Sovraccoperta
E’ il rivestimento che avvolge la copertina
(solitamente cartonata). Sulla parte esterna e sui due risvolti sono riportati
tutti i dati relativi all'opera. In questo caso sul dorso della copertina ci
sono solo i dati essenziali.
Fascetta
E’ quella striscia di carta che è applicata
nel senso trasversale alla copertina. In epoca recente è utilizzata per slogan
pubblicitari. Non esistono casi di fascette nei libri antichi.
Frontespizio
E’ la pagina all'inizio della pubblicazione
che contiene informazioni complete sull’opera. Compare alla fine del
Quattrocento. Il frontespizio assume forma di componimento poetico, poi si arricchisce
anche di decorazioni. Successivamente diviene più ampio e più vario e compaiono
indicazioni di tipo pubblicitario. Attualmente le decorazioni e parte delle
informazioni si trovano sulla copertina. Il frontespizio era assente nei primi
incunaboli e manoscritti che iniziavano con una carta bianca di protezione.
Nervi
Sono, nel libro antico, supporti di cucitura
dei fascicoli. Il materiale usato è corda, cuoio, fettuccia o pelle allumata. I
nervi possono essere visibili oppure celati in modo da ottenere un dorso
liscio. Attualmente i nervi sono, se presenti, finti perché servono solo ad
imitare l'estetica dei testi antichi e indirettamente conferire importanza al
libro.
Occhietto
E’ una pagina posta prima del
frontespizio con un titolo. Nei libri con suddivisioni possono esserci
occhietti intermedi.
Taglio
E’ la superficie dei fogli visibile quando
il libro è chiuso. I vari tipi di tagli sono: superiore (di testa), davanti (concavo) e inferiore (piede). I
tagli possono essere al naturale, decorati o colorati in vario modo. Nel
passato si usavano i tagli colorati per distinguere i libri religiosi o di
valore dalla restante produzione editoriale.
Unghiatura (unghia o
cassa)
E’ la parte dei piatti che sporge oltre
il margine dei fogli. Il nome deriva dalla possibilità di aprire il libro con
la punta del dito.
Carte di
guardia (guardie o sguardie)
Sono delle carte che proteggono le prime pagine stampate o
manoscritte che costituiscono il testo. Si riconoscono perché sono di carta
differente da quella dell'interno del volume. Il numero di queste carte è
variabile in funzione del tipo di legatura. Con il termine controguardia si definisce la carta che contribuisce ad ancorare la
copertina al blocco del testo. Attualmente sono le sguardie (fogli di carta bianca o colorata) che coprono la garza
che unisce i fascicoli alla copertina.
Colophon (colofone)
Il colophon contiene le
informazioni sullo stampatore, sul luogo e la data di stampa. Può essere dopo
il frontespizio o alla fine del
volume. In tempi passati, conteneva la firma del copista o dello scriba, la
data, il luogo e l’autore del testo.
Aletta (bandelle)
Comunemente sono denominate risvolti
di copertina. Sono i risguardi della sovraccoperta.
Qui spesso sono stampati elementi come una biografia essenziale dell'autore
oppure una breve introduzione.
Ex
libris
E’ quel foglietto che era attaccato all'interno
della copertina di un libro per indicare il proprietario con uno stemma araldico
o un'immagine simbolica.
Nessun commento:
Posta un commento